Le virtù dell'aglio
E’ una pianta diffusa in tutti i continenti, che normalmente viene coltivata principalmente per scopi culinari. Lo spicchio di aglio è un germoglio che nasce direttamente dal fusto sotterraneo. Può essere utilizzato fresco oppure sotto forma polveri disidratate o estratti. Oltre a oligoelementi e sali minerali, l’aglio contiene vitamina A, B1, B2, PP e C.
Ma le sue proprietà più importanti dipendono però dall’allicina presente nel bulbo. Questa molecola stabile, inodore e farmacologicamente inattiva, si trasforma per azione dell’enzima allinasi in allicina, responsabile dell’odore dell’aglio e farmacologicamente attivo.
Molte sono le azioni farmacologiche di aglio. Innanzitutto esso agisce come ipocolesterolemizzante. L’estratto di aglio agisce anche come antiossidante. Esso ha anche azioni antitrombotiche e antiaggreganti piastriniche. E’ presente anche una documentata azione immunostimolante e antitumorale. L’aglio stimola la proliferazione delle cellule T linfocitarie, la risposta anticorpale e in generale i fattori di difesa immunitaria. Alcuni costituenti dell’aglio hanno dimostrato di essere attivi verso alcuni tipi di tumore come quello alla prostata ed alla mammella. Viene riconosciuto un ruolo importante dei composti solforati in molti meccanismi oncopreventivi. Rafforza il sistema immunitario ed agisce come potente battericida e vermicida. Infatti si è dimostrato attivo contro funghi, ad esempio la tinea e la candida; contro alcuni virus come herpes virus tipo 1 e 2 e virus parainfluenzali.
Altri studi hanno messo inevidenza la sua efficacia nell’ipertensione arteriosa. L’azione ipotensiva di aglio potrebbe essere spiegato da un aumento del rilascio di fattori endoteliali vasodilatanti tra cui il monossido di azoto. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il dosaggio giornaliero dovrebbe comportare l’assunzione di 2-5 g di aglio fresco oppure 2-5 mg di allicina. Tuttavia va ricordato che l’aglio sottoposto a cottura perde molte proprietà biologiche. Fresco è ben tollerato, potendo solo dare in qualche intolleranza gastrointestinali. Sono possibili talvolta forme allergiche. L’alitosi è un particolare tipico effetto collaterale di aglio. Attenzione alla contemporanea assunzione di antiaggreganti piastrinici e di anticoagulanti esiste un rischio moderato di potenziamento degli effetti.
RICETTE:
BRUSCHETTA con aglio, pomodorini e basilico.
Pane, pomodorini, basilico, olio extravergine di oliva.
Dopo aver abbrustolito il pane, grattarci sopra uno spicchio di aglio, preventivamente privato della buccia e quindi aggiungerci i pomodorini tagliati a pezzetti e lasciati precedentemente insaporire con il basilico e olio extra vergine di oliva per 10 minuti.
CALAMARI ALL’AGLIO E LIMONE
Ingredienti (per 4 persone): 1 Kg di calamari, 4-5 spicchi di aglio, 1 limone non trattato, olio extra vergine di oliva, prezzemolo, sale e pepe q.b. e 1 bicchiere di vino bianco.
Pulire i calamari, togliendo la testa e tagliarli in modo da ottenere dei filetti. Mettere in pentola gli spicchi di aglio e poco dopo i calamari. Dopo qualche minuto aggiungere il vino bianco, lasciarlo sfumare, aggiungere il limone e la sua scorza grattugiata. Per finire aggiungere sale, pepe, prezzemolo e servire.
Per chi gradisce l’aglio può essere aggiunto a fine cottura (finemente tritato) in modo da mantenere inalterate le sue proprietà nutrizionali.